Montaggio serramenti

Montaggio serramenti in legno  come fare una corretta installazione  per evitare problemi di spifferi e infiltrazioni in futuro? 

    E come massimizzare in opera le prestazioni degli infissi? Lo ammetto, sono un maniaco della pianificazione della posa di infissi e serramenti. Sono sempre più convinto che, carta e penna alla mano, la posa in opera non sia un problema, anzi al contrario, un’opportunità. Non sono pazzo, ma molto convinto che alla fase di cantiere non si deve lasciar alcun dubbio. Una progettazione carente o poco attenta al montaggio infissi, può portare a errori che sono poi difficilmente recuperabili se non con elevati costi aggiuntivi.Se si lascia lo studio della posa in opera al cantiere, si corre il rischio di dover prendere decisioni in poco tempo, magari quando già tutto è stato ordinato, o in casi estremi, fermare i lavori perché il posatore non sa come comportarsi e cosa fare.Spendere del tempo in più prima di andare in cantiere, o ancora meglio, prima di ordinare i serramenti, è sicuramente la strategia migliore. Anche perché all’atto pratico ci sarà sempre qualcosa che non va come previsto, soprattutto in interventi di posa in sostituzione. Quindi, meglio prevenire. Ma come deve essere fatto il montaggio infissi?  Lo scopriamo subito insieme. Montaggio infissi: ecco come evitare problemi di infiltrazioni e spifferi in futuro con una corretta posa in opera Questo è un articolo “tecnico ma non troppo“. Quindi, anche se non sei un addetto ai lavori, ma sei qui a leggere perché devi acquistare nuovi infissi e vuoi scoprire come metterti al sicuro da chi lavora improvvisando, quanto sto per dirti sicuramente sarà di tuo interesse.Poi, alla fine dell’articolo troverai anche la soluzione sicura (un metodo collaudato che funziona!) per te che vuoi ottenere il massimo dai tuoi nuovi infissi senza scendere a compromessi. Ora, concentriamoci sul montaggio infissi. Una pianificazione accurata dovrebbe far sì che la posa in opera degli infissi garantistica:  un fissaggio sicuro dell’elemento finestrato alla muratura; valori prestazionali che si avvicinano quanto più possibile a quelli dell’elemento finestrato; un sistema duraturo. La tipologia di fissaggio da usare per ancorare il telaio alla muratura o, laddove previsto, al controtelaio, dev’essere studiata in funzione di alcuni fattori critici: le dimensioni e la tipologia del serramento; il suo peso; la stratigrafia della muratura.  In linea di massima la distanza tra i vari punti di fissaggio, previsti in corrispondenza delle cerniere e punti di chiusura, non deve superare i 700 mm. Inoltre, la distanza del primo punto di fissaggio da ogni angolo dev’essere compresa tra i 100 e 150 mm. In presenza di montante fisso, vale la stessa regola.Qualora l’elemento fosse di piccole dimensioni, su ogni lato devono essere previsti almeno due punti di fissaggio.  l sistema deve inoltre, durare nel tempo.  Nostro malgrado, il ciclo di vita di un serramento è molto lungo, generalmente intorno ai 25/30 anni, motivo per cui a nulla serve la schiuma poliuretanica se non ben protetta, così come il giunto siliconico se non opportunamente dimensionato. Un buon progetto di montaggio infissi deve tener in considerazione tutti questi aspetti onde evitare problemi in futuro. Montaggio infissi: se vuoi ottenere il massimo dalle tue nuove finestre, affidati a chi lavora con metodo e non lascia nulla al caso La pianificazione della posa in opera è spesso considerata come un qualcosa di superfluo, che fa perdere tanto tempo.

Link Utili:

Una definizione dell’argomento infisso a Milano data dalla famosa enciclopedia on line. (Wikipedia)